Attraverso pratiche tratte dalla Mindfulness, dall’Eutonia e dal Forest Bathing, le persone apprenderanno come radicarsi nel qui ed ora, entrare in contatto e accordare il proprio corpo con la Natura come uno strumento musicale, per una ottimale funzionalità del sistema neurovegetativo, circolatorio, respiratorio.

Attraverso i protocolli della Medicina Forestale si verrà guidati ad assorbire al meglio le molecole volatili benefiche emesse dalle piante che ci circondano e dal suolo che ci sostiene, per riprendere il contatto con i propri sensi e attivare il sistema parasimpatico.

Si imparerà anche a “coltivarsi” anche a casa o al lavoro attraverso la coltura dei semi in pochi centimetri grazie al “pad microgreen” (che verrà dato in dotazione) sia per ricavarne cibo “superfood” sia per assimilare sostanze aeree emanate dalle radici durante la crescita dei germogli attraverso specifiche tecniche respiratorie.